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Legislazione sociale |
La legislazione sociale intesa come l'insieme di nome atte a garantire
il soddisfacente dei bisogni della collettività, nasce con la stessa età
industriale" e cioè, con lo stesso sviluppo industriale che
comporta la protezione dei lavoratori sia durante la loro attività
lavorativa (tutela sui luoghi di lavoro, tutela contrattuale e
retributiva, tutela sulle invalidità, ecc), sia posteriormente alla
loro atti-vità con la retribuzione successiva cioè con la pensione.
La funzione istituzionali dell'Ente è il pagamento della pensione e la corresponsione di specifiche prestazioni in casi d’invalidità o inabilità al lavoro che compromettano la capacità di lavoro. Il criterio di ripartizione, tuttora seguito dagli Enti previdenziali, impone la necessità di far fronte a queste esigenze finanziarie. Rientra pertanto tra le funzioni principali, la riscossione dei contributi a favore dei lavoratori iscrivibili per norma di legge ed il controllo sul regolare adempimento contributivo dei datori di lavoro, esercitato tramite la vigilanza ispettiva.
Settori
d’intervento:
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Lavoratori dello spettacolo: l’Ente gestisce circa l8.OOO lavoratori assicurati di cui 7,5% appartenenti alle categorie artistiche e tecniche mentre il restante 32,5% riveste la qualifica di maestranze o impiegato. |
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Imprese dello spettacolo: le imprese dello spettacolo, che contribuiscono all'Ente in numero di circa 15.000 sono diversamente strutturate sul territorio nazionale sia per quanto attiene alla tipologia d’attività, sia per ciò che concerne la consistenza numerica. Per quanto si riferisce, invece, alla distribuzione settoriale, la percentuale maggiore spetta alla musica (27,4%); seguono i trattenimenti enti varie gli spettacoli polivalenti con il l9,8%, il cinema con il 18,3%, gli impianti sportivi con il 17,4%, mentre il teatro (8,7%), le radiotelevisioni (6,5%) e le varie (1,9%) sono dimensionate su valori ad una cifra. |
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Sportivi Professionisti: il Fondo assicura attualmente oltre 5.000 sportivi professionisti. Di questi ben 1'82,8% appartiene alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, mentre la presenza delle altre federazioni, se pure in lenta crescita all'interno del settore, risulta scarsa. |
Più in dettaglio, la Federazione Italiana Pallacanestro è presente con il 9,6% degli assicurati complessivi, alla Federazione Ciclistica Italiana corrisponde la percentuale del 4,4 mentre le federazioni Tennis e Golf forniscono, rispettivamente, solo il 2,4% e lo 0,8% degli assicurati. Le quasi 300 imprese dello sport trovano collocazione soprattutto nel nord-Italia, con frequenze maggiori in Emilia Romagna, Lombardia e Toscana.
A norma dell'art.9 , là comma, del D.L.C.P.S. 708/1947, le imprese hanno l'obbligo di denunciare all'Ente i lavoratori occupati indicando per ciascuno di loro la retribuzione giornaliera corrisposta e tutte le altre notizie che saranno richieste dall'Ente per l'iscrizione e l'accertamento dei contributi. La citata denuncia, compilata sull'apposito mod.1032 convalidata con il timbro dell'impresa e la firma del L.R. , deve essere inviata all'Ufficio competente per territorio entro e non oltre 5 giorni dalla conclusione dei contratti, allegando il mod.048/AG per ogni lavoratore per il quale si chiede l'immatricolazione.
Per i lavoratori dello spettacolo indicati all'art.3, dal n.l al n.l4( 1° gruppo), del D.L.C.P.S. n. 708/47 e successive integrazioni e modificazioni, il datore di lavoro deve, altresì, richiedere il certificato di agibilità con l'apposito mod.1032.
Alle retribuzioni corrisposte ai lavoratori, le imprese applicano le aliquote contributive specifiche per il singolo lavoratore e presentano, mensilmente il mod.103 1/r - con l'indicazione delle retribuzioni corrisposte mensilmente, delle aliquote applicate e delle relative causali di versamento e denunciano, trimestralmente, con i mod.03 11CM i lavoratori ai quali sono state corrisposte le retribuzioni.
