PERCHE'
E' NATA L' A.C.E.P.?
Dal 1991 in poi la SIAE ha adottato
Ordinanze di Ripartizione gradualmente sempre piu' peggiorative, con
criteri ripartitori molto premianti per i brani di
Fin dalla
fine del 1994, allo scopo di dar voce a questo malcontento, Roberto
RINALDI prese l'iniziativa di contattare (in forma epistolare o
telefonica) autori, compositori e "piccoli" editori di
ogni parte d'Italia, per organizzare forme di protesta. Ruben
LEONELLI (da Modena) e Mauro TOME' (da Udine) furono tra i primi ad
aderire a questa iniziativa, che in breve tempo trovo' numeroso e
ampio sostegno. E poiche' "l'unione fa la forza", il 2
marzo 1995 a Rimini fu costituita l'ACEP, allo scopo di difendere
energicamente gli interessi professionali degli autori, compositori
ed editori piu' deboli.
I
"PRIMI PASSI"
Attraverso lettere, articoli su
riviste musicali, incontri e altre iniziative, abbiamo cercato di
informare autori, compositori ed editori sulla nascita di questa
associazione, invitandoli ad unirsi a noi. Nel frattempo abbiamo
elaborato concrete proposte migliorative per gli associati, sulla
base dei principi enunciati nell'art. 2 dello Statuto dell'ACEP.
Dal mese di
aprile 1995, abbiamo fatto piu' volte la spola ROMA - MILANO, per
incontrare i maggiori esponenti delle "storiche"
associazioni di categoria di autori ed editori (ACAE, ANEM, ASAE,
ASSASI, ASSOCIAZIONE, AIDEM, EDIMUSA, EMA, SNAC, UNCLA, UNEMI e
altre), nonche' per confrontare le nostre idee con le loro, spesso
opposte, in merito alle problematiche SIAE.
LO
SCONTRO ELETTORALE
Nel mese di luglio 1995, furono
indette, per fine ottobre, le elezioni per il rinnovo degli Organi
sociali della S.I.A.E., dopo ben tre anni di Commissariamento, che
fece seguito alla sentenza 92/97 del Consiglio di Stato, la quale
azzero', dichiarandoli illegittimi, i precedenti Organi sociali.
L'ACEP,
poiche' difendeva tenacemente i diritti dei "piccoli", fu
esclusa dagli accordi per la formazione delle Liste elettorali.
Soltanto con l'ASSASI, presieduta dall'avv. Renato RECCA (colui che
avvio' il processo di riforma della SIAE, purtroppo fallito!) fu
possibile un accordo, che ebbe l'appoggio esterno di ASSOCIAZIONE e
SNAC. Nonostante il vigente Regolamento elettorale sia stato creato
ad arte, per frapporre ostacoli pressoche' insuperabili alla
presentazione di Liste elettorali alternative, rispetto alla solita
"Lista unica" predisposta dalle "lobby" che da
sempre in SIAE detengono il potere, l'ACEP riusci' a gareggiare con
due liste:
1) la Lista
RENATO RECCA (che vinse e nella quale e' stato eletto Commissario
della Sezione Musica Roberto RINALDI, attuale presidente dell'ACEP)
per la Categoria "Autori Iscritti";
2) la Lista
NOVALIS (che invece perse, dovendosi battere da sola contro tutte le
altre sei associazioni di editori, le quali peraltro condussero una
campagna elettorale molto scorretta) per la Categoria "Editori
Iscritti". In ogni caso, la "discesa in campo" dell'ACEP
ha dimostrato come anche i "piccoli", finalmente, si
stiano organizzando per difendere i propri diritti ed interessi
professionali.